La caccia agli ungulati è una caccia molto amata sia dai cacciatori italiani che da quelli stranieri.

Tra queste tipologie di caccia, insieme alla caccia al capriolo, al cervo, al muflone, al cinghiale e al camoscio, c’è anche la caccia al daino.

In Italia la caccia al daino non è tra quelle agli ungulati più praticate e rimane spesso in secondo piano rispetto alle altre, ma i veri appassionati sanno che è una tra le più suggestive!

Elegante e misterioso, ma anche forte e scaltro il daino è il principe della Valle nella riserva Cascina Emanuele, azienda faunistico- venatoria situata a Grondona.

Qui potrai praticare la caccia al daino in una riserva unica, frequentata da pochi cacciatori e molto ricca di selvaggina.

caccia al daino riserva Cascina Emanuele

La riserva di caccia Cascina Emanuele

In provincia di Alessandria, sull’appennino piemontese al confine con la Liguria, si trova la riserva Cascina Emanuele.

Un territorio incontaminato che si estende per 2.200 ettari, a cavallo tra la Valle Spinti e la Val Borbera.

Il territorio della riserva è autentico, caratterizzato da fitte foreste, ampi prati e valli ricche di acqua. Lo straordinario habitat accoglie un rilevante numero di daini, essendo la zona particolarmente adatta a questi cervidi.

Un ambiente unico diverso da qualsiasi altro, per nulla antropizzato, che diventa quindi il luogo ideale per la caccia alla grande selvaggina in Italia.

territorio di caccia al daino

L’attrazione principale è il daino, che con la propria scaltrezza sorprende anche il cacciatore più esperto.

Il daino è un selvatico difficile da cacciare, che di solito vive in gruppo e che non ama un clima troppo rigido.

Anche i cacciatori più avvezzi non riescono a non emozionarsi ogni volta alla vista dei palchi dei maschi che spuntano tra la vegetazione.

La caccia al daino è un perfetto mix tra bellezza e brivido. Avvistare tra i boschi fitti il caratteristico mantello a macchioline bianche del daino permette al cacciatore un’eccezionale ed eccitante stalking.

La casa di caccia: locanda del Daino

Tra i fitti boschi e le valli della riserva si trova la casa di caccia che ha riaperto da pochissimo con una nuova identità: Locanda del Daino.

L’antica casa di caccia di fine ‘800, prima riservata ai soli soci della riserva, è oggi un ristorante aperto al pubblico, con un ricercato menù tradizionale dove la selvaggina e i prodotti del territorio sono i protagonisti.

Nella rinnovata Locanda del Daino, la tradizione incontra la modernità ed elementi propri di una casa di caccia si affiancano a un design ricercato e attento che regala suggestioni evocative e nostalgiche.

casa di caccia Locanda del DainoNon solo ristorante con ambienti dove poter pranzare, cenare e fare merenda ma anche 4 camere in cui poter pernottare.

Al termine della vostra giornata di caccia potrete gustare il regalo delle valli che vi circondano: dalla selvaggina, cacciata a norma di legge e nel rispetto degli equilibri naturali, a vegetali e frutta.

Qui i cacciatori e i loro accompagnatori potranno trascorrere del tempo e vivere un viaggio evocativo e sensoriale attraverso i sapori della natura.

A rendere ancora più unica l’esperienza, la cordialità e la gentilezza del responsabile della riserva, che vi riserverà una splendida accoglienza.

Le valli del vino dell’Oltrepò

La riserva è situata in una zona molto adatta anche per un’uscita fuori porta.

Procedendo verso Pavia e oltrepassando il fiume Po, ti aspettano le famose Valli del Vino, tra le quali la Val Versa, la Valle Scuropasso e la Valle Coppa.

Si trovano a circa un’ora di distanza dalla riserva e sono rinomate proprio per i loro prestigiosi vini.

La variegata espressività gusto-olfattiva offerta contribuisce a rendere l’esperienza ancora più suggestiva.

Il tutto è ampliato dalle origini antiche e il passato storico di rilievo di questi luoghi, nonché dal ragguardevole patrimonio artistico medievale e rinascimentale della città di Pavia.

caccia al daino nella riserva Cascina Emanuele

Il periodo di caccia e le armi consigliate

Il daino, che ama brucare all’alba o al tramonto, può essere cacciato da settembre a febbraio.

Il periodo del bramito è compreso tra ottobre e novembre, ed è perfetto per chi vuole vivere una caccia davvero emozionante, camminando tra i boschi e rimanendo in attesa di udire il suono del bramito di questo cervide così affascinante.

Le armi consigliate per la caccia al daino sono carabine comprese fra i 270 e i vari 30, compresi i 7 mm.

Un weekend di caccia al daino nella riserva Cascina Emanuele è un’esperienza da non perdere!

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